Quando si scopre di aspettare un bambino le coppie sono portate in poco tempo ad affrontare delle scelte impegnative rispetto al decorso della gravidanza. Nel primo trimestre infatti è utile ragionare sull’offerta della diagnosi prenatale. In Italia vengono proposte delle ecografie per il controllo della morfologia fetale, dei test non invasivi per il riconoscimento della Sindrome di Down (traslucenza nucale, test combinato, doppio-triplo-quadruplo test, etc) e altri più invasivi che indagano altre patologie genetiche (villocentesi e amniocentesi).
Durante il counselling prenatale puoi ricevere un’informazione completa, accurata, semplice e supportata da evidenze scientifiche aggiornate, su ogni procedura assistenziale riguardante la diagnosi prenatale in modo da poter scegliere consapevolmente se intraprendere o meno questo tipo di percorso.
BIBLIOGRAFIA
Sandall J, Soltani H, Gates S, Shennan A, Devane D.
Midwife-led continuity models versus other models of care for childbearing women. Cochrane 2013 21th August
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