Quando abbiamo pensato a cosa scrivere ci è parso subito complicato racchiudere in poche righe ciò che abbiamo provato nell’esperienza del parto in casa perché ci sarebbe da scrivere per ore. Ripensando a quel giorno dopo qualche mese, possiamo dire che è stato esattamente come lo avevamo desiderato: sì, è possibile partorire a casa in sicurezza! Sappiamo che a tanti sembrerà una follia ma, guardandoci alle spalle, è stato come fare la cosa più naturale del mondo. Per questo ringraziamo Mamaninfea e, in particolare, Catarina, Lisa e Marta perché sin dall’inizio della gestazione abbiamo trovato delle professioniste piene di conoscenze, sorrisi e competenze. Oltre a ciò abbiamo trovato anche delle donne dolcissime, altamente professionali, che ci hanno accompagnato in questo meraviglioso cammino rispettando noi genitori e la creatura che stava crescendo in ogni momento.
All’inizio del percorso, avevamo bisogno di tante spiegazioni, informazioni e certezze e siamo stati guidati davvero con grande competenza ed onestà. La nascita di una creatura è una esperienza piena, profonda e potente, un passaggio fondamentale della vita che dà il senso alla nostra esistenza e merita e deve essere celebrato con delicatezza e rispetto per la nuova vita.
Partorire a casa non fa scomparire il dolore, non toglie il malessere e la fatica ma dà la possibilità di vivere questa esperienza con più serenità, nel luogo a più familiare ed intimo. Muoversi liberamente nel proprio spazio vitale dove la mamma è sicura, dove si può dedicare interamente e dove è si senta protetta e difesa dal papà, non ha solo un valore inestimabile ma rappresenta la miglior scelta per la sicurezza di mamma e bambino. Un ambiente senza fretta, senza luci e rumori troppo forti, senza porte che si aprono e chiudono o cambi turni o mille dottori che vanno e vengono. Un luogo dove mamma e papà hanno il controllo, dove le persone che assisteranno al parto sono conosciute mesi e mesi prima con le quali si è instaurato un rapporto forte e personale, dove nulla è lasciato al caso. Il parto naturale necessita di un approccio molto sofisticato, scientifico, umano ed empatico. Abbiamo compreso, durante il percorso di avvicinamento al parto, che per dare alla nostra bambina le migliori opportunità di salute dovevamo oltre le nostre paure ed uscire dal perimetro di comfort entrando nella “tana del bianconiglio” alla ricerca delle conoscenze nascoste dietro al muro della consuetudine. Un percorso che ci ha lasciato sempre, in ogni istante, la possibilità di scegliere e di cambiare rotta con consapevolezza e serenità. Alla fine tutto si è svolto come sognavamo: un parto in casa, potente e che ci ha travolti con una sconvolgente emozione di gioia. Un’esperienza molto molto lontana e, per tanti versi, diametralmente opposta dai racconti che abbiamo sentito da chi ha fatto altre scelte rispetto alla nostra. Cosa possiamo aggiungere? Potremmo scrivere molto ancora, addentrandoci ulteriormente nelle pieghe del tempo che abbiamo condiviso ma servirebbero ancora troppe parole e tempo per scriverle e leggerle. Grazie per il tempo passato insieme, grazie per tutto ciò che avete fatto per noi che è ben oltre l’eccellente erogazione di un servizio. Alla fine di tutto, di ogni parola, resta una bambina, nata da un amore pieno, figlia di due genitori che cercheranno sempre di darle le migliori opportunità di vita possibili e che sperano di avere sempre la fortuna di trovare persone speciali come voi: questo per noi è la cosa più preziosa. Grazie!
Con affetto, Silvia e Cristiano
Foto: studio Marco Bravi
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