“Qualunque sia il suo disegno per te, caro essere che cresci, l’Amore ti fece. Ti sia concesso Amore”. (J. W. Goethe)
Caro Giulio,
quando ti racconteremo della tua nascita rimarrai sorpreso quanto noi per la velocità con cui sei venuto alla luce, giusto all’ora dell’aperitivo di un bel giorno di Maggio. Io, che sono la tua mamma, ho fatto appena in tempo a rientrare a casa intuendo quello che stava per accadere e subito hai reso ben chiare le tue intenzioni. Aspettando l’arrivo delle Ostetriche ed il rientro del tuo papà io e te siamo stati coccolati dalla zia Ale, che con cura ed attenzione ha preparato per noi il luogo del parto, la tua casa. Siamo stati accompagnati in questa potente e magica avventura dalle mani sapienti ed esperte di MARTA C, che con la sua voce dolce ma decisa all’occorrenza ha sostenuto e spronato la tua mamma quando credeva di non farcela, impedendole di cadere nello sconforto; dall’operosità attenta e discreta di MARTA S, dalle sue parole di incoraggiamento e dalle sue spalle forti cui mi sono aggrappata mentre le emozionate mani di papà Alberto ti accoglievano nel mondo; e dal modo attento di SARA di essere presenza e supporto preziosi in modo molto dolce e delicato. In questa storia ricca di splendide donne, di carezze, di attenzioni, di occhi che sorridono dietro le mascherine, di parole bisbigliate nel calore del lettone dove hai passato la prima notte insieme anche al tuo orgogliosissimo piccolo fratellone Ludovico non mancheranno tisane al lampone e paste con la mozzarella (che nel futuro saranno sicuramente ancora la specialità culinaria della tua mamma).
Caro Giulio, abbiamo scelto di farti nascere tra le mura della casa che ti vedrà crescere dopo un percorso fatto con le tue Ostetriche che ci hanno dato tanta sicurezza in noi stessi e nelle tue e nostre competenze, e lo abbiamo fatto convinti che l’imprinting di cura e amore che hai – e tutti noi – abbiamo avuto ti accompagneranno per il resto del tuo viaggio. Ringraziamo di cuore le anime belle che ci hanno sopportato e supportato in questo meraviglioso percorso. Grazie ragazze, siete dono prezioso per la vita.
Giulio il bambino senza collo con Ludovico il bello, mamma Claudia e papà Alberto
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