Mamaninfea Mamaninfea Mamaninfea Mamaninfea
  • CHI SIAMO
    • Gruppo Ostetriche
    • Associazione
    • Il Team di Mamaninfea
    • Come Sostenere Mamaninfea
    • Storie di Mamaninfea
    • Infusi di sapere
    • Eventi mamaninfea
    • CONTATTI
    • Privacy
  • SALUTE FEMMINILE
    • Chi è l’ostetrica?
    • Arvigo® Therapy
  • SALUTE RIPRODUTTIVA
    • Femminilità e Salute Riproduttiva
    • Arvigo® Therapy
    • Gravidanza
    • Nascita
    • Dopo il Parto
    • Educazione
    • Servizi online
  • SALUTE MATERNA-NEONATALE
    • 1° Anno di Vita
    • Genitorialità
    • Baby brains®
  • SALUTE NATURALE
    • Benessere
  • CASA MATERNITÀ
    • Che cos’è una Casa Maternità
    • Costruisci con noi la Casa Maternità
    • Come donare
    • CANCELLAZIONE RACCOLTA FONDI SU GO FUND ME!
    • The first Birthing Center in Verona
    • Das erste Geburtshaus in Verona
    • Stornierung vom crowdfounding GO FUND ME
    • La primera casa de partos en Verona
  • FORMAZIONE
    • I parti complessi: Arte Ostetrica, Rebozo messicano e Tantra
    • Arte ostetrica: La riscoperta delle mani
Mamaninfea Mamaninfea
  • CHI SIAMO
    • Gruppo Ostetriche
    • Associazione
    • Il Team di Mamaninfea
    • Come Sostenere Mamaninfea
    • Storie di Mamaninfea
    • Infusi di sapere
    • Eventi mamaninfea
    • CONTATTI
    • Privacy
  • SALUTE FEMMINILE
    • Chi è l’ostetrica?
    • Arvigo® Therapy
  • SALUTE RIPRODUTTIVA
    • Femminilità e Salute Riproduttiva
    • Arvigo® Therapy
    • Gravidanza
    • Nascita
    • Dopo il Parto
    • Educazione
    • Servizi online
  • SALUTE MATERNA-NEONATALE
    • 1° Anno di Vita
    • Genitorialità
    • Baby brains®
  • SALUTE NATURALE
    • Benessere
  • CASA MATERNITÀ
    • Che cos’è una Casa Maternità
    • Costruisci con noi la Casa Maternità
    • Come donare
    • CANCELLAZIONE RACCOLTA FONDI SU GO FUND ME!
    • The first Birthing Center in Verona
    • Das erste Geburtshaus in Verona
    • Stornierung vom crowdfounding GO FUND ME
    • La primera casa de partos en Verona
  • FORMAZIONE
    • I parti complessi: Arte Ostetrica, Rebozo messicano e Tantra
    • Arte ostetrica: La riscoperta delle mani
Mar 14

Sei in gravidanza? Muovi il c…!

  • Marzo 14, 2019
  • Infusi di Sapere

Non è una provocazione, dovrebbe essere un vero e proprio motto! Sì, la gravidanza è il periodo migliore per dirsi la verità: sono sedentaria? Faccio fatica a toccarmi le punte dei piedi? Amo più il divano che le mie runner?… facciamoci un pensiero, è ora.

Qualche decennio fa Sheila Kitzinger, antropologa e attivista britannica, urlava: -Alziamoci e riprendiamoci il parto!-. Lo diceva in un momento in cui il parto era l’apoteosi della medicalizzazione e le donne venivano costrette a partorire a letto. “Tutte le donne possono partorire!” è un’altra di quelle frasi con le quali sono cresciuta, che esaltano i cuori impavidi delle giovani ostetriche ma che poi, turno dopo turno, parto dopo parto, spesso sbiadisce come una scritta che si bagna. Perché ancora un tasso così alto di cesarei, perché i parti durano un’infinità e le donne sembrano quasi non poterlo più fare? Utilizzo il verbo “potere” e non il verbo ”sapere” perché all’interno di questo verbo non c’è insito solo il significato di essere competenti (saper fare, ing. To be able to), ma soprattutto la possibilità di “scegliere di potere”. “Scegliere di potere” è l’atto del mettersi in gioco davvero e fin che ce n’è, fino a che le forze vengano a mancare, fino a perdere la percezione di se stesse, fino ad abbandonare corpo e anima per mettere al mondo un figlio. Quel “fin che ce n’è” si sta perdendo: è il prezzo da pagare, è il barattare ogni respiro con una contrazione, è poter godere del piacere del sentirsi attraversare e temere tremendamente di perdere la propria integrità. Questa omeostasi tra la contrazione e il riposo, tra il dolore e il sollievo, tra il fin che ce n’è e l’affidarsi, caratterizza l’energia del parto. E’ questo che dobbiamo riprenderci, la possibilità di POTERLO FARE! Ma come allora, cosa scegliere?

Scegli ciò che il corpo ti sta suggerendo da dentro, mentre un piccolo cuore si è organizzato per battere, e il tuo cuore si starà organizzando per sostenere quel battito. Il tuo corpo ti sta dicendo… MUOVITI! Fallo ora con tutta te stessa, raggiungi i tuoi limiti e sentili cedere sotto lo sforzo e l’apertura. La gravidanza è il momento più sbagliato per restare ore appollaiata sul divano o seduta alla scrivania. Sarà la tua schiena presto a ricordartelo, le tue gambe, ma anche il tuo stomaco e il tuo intestino, o addirittura il tuo stesso bambino. Durante la gravidanza il tuo corpo scardinerà tutti i meccanismi fisici e psichici a cui da sempre era abituato, e mentre i tuoi occhi diventeranno naturalmente più luminosi, le tue articolazioni creeranno lo spazio e i tuoi tessuti si ammorbidiranno affinché il tuo bambino possa crescere comodo nel tuo ventre. Muoversi vuol dire fornire in ogni momento un buon flusso circolatorio, linfatico, nervoso ed energetico ad ogni organo e di conseguenza al bambino. Sangue ossigenato ricco di anticorpi, ormoni, sostanze nutrienti arriveranno generosi per fornire il giusto apporto alla placenta e al bimbo in utero; i sistemi venoso e linfatico si occuperanno di drenare, ripulire e proteggere gli organi prevenendo l’acidosi tissutale e la conseguente infiammazione e dolore; il sistema nervoso potrà più agilmente dare e ricevere input precisi per evitare disfunzioni d’organo; il tuo sistema energetico fluirà più armonicamente per permetterti di raggiungere una sensazione di benessere e soddisfacimento.

Muoversi è una nozione soggettiva: per alcune di noi vorrà dire passeggiare, per le sportive nuotare o correre, per altre allungare e lasciare andare, per altre ancora danzare. In gravidanza è fondamentale trovare un equilibrio tra il movimento aerobico di una camminata veloce, una nuotata, la danza, e quello più distensivo e propriocettivo dello stretching, della Bioginnastica® e dello yoga. Allenare il corpo a percepire la resistenza, il fiato e l’andare oltre ad un movimento è di fondamentale importanza per prepararsi al parto. Grazie a questa alternanza di movimenti e di sequenze vengono sviluppate competenze diverse: da un lato non mollare e persistere, dall’altro il lasciare andare e affidarsi. Da un punto di vista psichico queste esperienze corporee plasmano delle nuove possibilità che nutrono nel profondo la maturazione della gravidanza e il viaggio verso il parto, con la fiducia di avere tra le mani le redini di un qualcosa che, seppure è per lo più ignoto, vale la pena di essere cavalcato. Ed è qui che le donne cambiano lo sguardo, quando finalmente non aspettano più solo il parto come qualcosa che avverrà a prescindere, ma un’esperienza da prendere in mano: scelgono di poterlo fare con tutte se stesse. Allora la doglia non fa più timore, il tempo non è più così importante e l’angoscia che il corpo invece che trasformarsi si disintegri, si trasforma in una sana allerta a ciò che sta intorno, ciò che davvero può aiutare, ciò che è superfluo o potrebbe danneggiare. Le informazioni non sono più nella testa ma nel corpo, che le sperimenta, le apprende e le utilizza durante il parto.

Facendo esperienza del movimento infatti, si creano delle memorie corporee alle quali attingere durante il parto, che vanno oltre al “ho imparato una tecnica e ora la uso”. Accade perciò che il bambino avendo provato da dentro le possibilità di spostarsi da una parte all’altra dell’utero, sentirsi comodo, soprattutto mettendo la schiena verso la pancia della mamma, inclinandosi e compattandosi per scendere ed esplorare, è come se avesse delle carte pronto da giocarsi in ogni momento. Ci sono bimbi invece che sembrano incollati in un meandro della pancia, si muovono poco o solo in alcune posizioni, sembrano fare quasi male quando danno i calcetti, le mamme sono affaticate e si lamentano di mal di schiena, sciatiche, reflusso o emorroidi. Ci sono mamme che non si muovono e che non se lo sono mai sentite dire, mamme che non si sono mai regalate un massaggio o si siedono spesso per la paura di sentire l’utero contrarsi. Ci sono mamme che hanno altri figli ai quali correre dietro e gattonare per la sala e altre che al posto della pancia sentono di avere un macigno. Per tutto ciò il corpo ha per noi dei preziosi suggerimenti, se ci soffermiamo ad ascoltarlo. Dovremmo poter interiorizzare profondamente che nella maggior parte dei casi, la gravidanza è un momento di salute durante il quale poterci muovere e che anche quando non lo è, il movimento aiuta comunque. Dovremmo sapere che come non è normale soffrire di forti dolori mestruali durante la nostra stagione fertile, anche in gravidanza non è normale avere dolore, soprattutto se questo dolore non muta, anzi, si cronicizza. Attendere che il corpo si adatti a un cambiamento non vuol dire patire mal di schiena dall’inizio alla fine. Oggi la cultura ci fornisce soluzioni veloci, spesso tampone. Antidolorifici si alternano a… nessun consiglio, o “sì, capisco, …gli esami?”. No, NON E’ NORMALE! Cercate chi attorno a voi possa aiutarvi a guardare oltre un sintomo, vi allenti la tensione, vi accompagni nella trasformazione corporea o vi insegni come farlo. Il vostro bambino dovrebbe starvi comodo il più possibile: certo le ultime settimane lasciamo che capisca che starebbe meglio tra le braccia che in uno spazio più stretto, ma con fluidità e movimento, così da crearci quel leggero discomfort che ci permette di separarci dal pancione. Il fastidio e il dolore prima del parto invece, ci induce ad alimentare le nostre rigidità, le nostre paure e a non avere così fiducia nel corpo.

Avere allenato il proprio corpo a muoversi e ad ammorbidirsi nei movimenti durante la gravidanza influisce positivamente sulla posizione del bambino in travaglio e nel parto e di conseguenza sulla sua durata. Se inoltre la mamma ha appreso e sperimentato la comodità e la connessione fluida col proprio bambino, farà di tutto, a livello innato, per ricercarla durante il travaglio. 
Può suonare forte, forse un po’ rude per i miei gusti, ma sono sicura che non lo dimenticherai: SEI IN GRAVIDANZA? …MUOVI IL CULO!… e se puoi, CANTA!

Lisa Forasacco, ostetrica libera professionista, Arvigo®Cert. Practitioner e Self-care Arvigo® teacher, formatrice

  • Facebook
  • Twitter
  • Tumblr
  • Pinterest
  • Google+
  • LinkedIn
  • E-Mail

Comments are closed.

MAMANINFEA

Impegniamo le nostre mani e le nostre intenzioni a rispettare la sacralità e la naturalità del divenire genitori. Lavoriamo con la natura, il corpo, la mente, l’arte, la scienza e la tradizione affinché la nascita possa essere un’esperienza pacifica e rafforzatrice.

SEGUICI

https://www.facebook.com/mamaninfea/

PER INFO e CURIOSITA’

CONTATTACI

Articoli recenti

  • Rassegna stampa
  • Appuntamenti autunno 2021
  • AI CORSI PREPARTO ARRIVA IL GRUPPO DEDICATO AI PAPÀ!
  • Corsi ed eventi 2022
  • Novità: corsi preparto full-immersion
  • Un dono prezioso
  • Il nostro parto, emozioni e sicurezza
  • Bioginnastica in gravidanza!

MAMANINFEA

Mamaninfea è un gruppo di ostetriche ed altri professionisti della genitorialità e del benessere.

Pone l’individuo al centro e accompagna le famiglie in un percorso personalizzato, consapevole e rispettoso.

È anche un’associazione che offre servizi, spazi di condivisione e iniziative culturali a sostegno della nascita, della genitorialità e del benessere della persona.

EVENTI IN PROGRAMMA

< Marzo 2023 >
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
    1 2Mamaclick - gruppo genitori-bebè from 11:00 am to 12:15 pm
Mamaclick - il gruppo di sostegno alla genitorialità 0-12 mesi. Ogni giovedì, dalle 11.00 alle 12.15. Un'ostetrica vi aspetta online! Servizio gratuito per i nostri tesserati Mamaninfea Map+ Google calendar
3 4 5
6 7 8 9Mamaclick - gruppo genitori-bebè from 11:00 am to 12:15 pm
Mamaclick - il gruppo di sostegno alla genitorialità 0-12 mesi. Ogni giovedì, dalle 11.00 alle 12.15. Un'ostetrica vi aspetta online! Servizio gratuito per i nostri tesserati Mamaninfea Map+ Google calendar
10 11 12
13 14 15 16Mamaclick - gruppo genitori-bebè from 11:00 am to 12:15 pm
Mamaclick - il gruppo di sostegno alla genitorialità 0-12 mesi. Ogni giovedì, dalle 11.00 alle 12.15. Un'ostetrica vi aspetta online! Servizio gratuito per i nostri tesserati Mamaninfea Map+ Google calendar
17 18 19
20 21 22 23Mamaclick - gruppo genitori-bebè from 11:00 am to 12:15 pm
Mamaclick - il gruppo di sostegno alla genitorialità 0-12 mesi. Ogni giovedì, dalle 11.00 alle 12.15. Un'ostetrica vi aspetta online! Servizio gratuito per i nostri tesserati Mamaninfea Map+ Google calendar
24 25 26
27 28 29 30Mamaclick - gruppo genitori-bebè from 11:00 am to 12:15 pm
Mamaclick - il gruppo di sostegno alla genitorialità 0-12 mesi. Ogni giovedì, dalle 11.00 alle 12.15. Un'ostetrica vi aspetta online! Servizio gratuito per i nostri tesserati Mamaninfea Map+ Google calendar
31    

DOVE SIAMO

Via Dossobuono 46A - 37066 Sommacampagna (Vr) - Italy Phone: +39 328 6065380 E-Mail: mamaninfea@gmail.com

SEGUICI

https://www.facebook.com/mamaninfea/
© 2021 Associazione Culturale Mamaninfea - cod. fisc. 9323832 0233 - Via Dossobuono 46A - 37066 Sommacampagna (Vr) - Italy