Per noi è difficile raccontare la nascita in casa del nostro bimbo, ma ci proviamo! Il tutto è partito abbastanza velocemente il mercoledì pomeriggio/sera, con qualche crampetto, così ho deciso di stare tranquilla sul divano a riposare anche se non ci sono riuscita!! Verso le prime ore della notte i dolori si sono fatti più intensi e abbiamo capito che da lì a poco sarebbe nato il nostro Diego anche se non ne eravamo ancora pienamente consapevoli. Verso le 11 di sera abbiamo provato ad andare a letto, e ricordo di aver detto “sarà una notte lunga”. Poco dopo le onde si sono intesificate così ho deciso di fare una bella doccia calda mentre Marco ha chiamato le eroine Marta e Lisa. Quando siete arrivate mi avete subito coccolata, massaggiata e portato avanti e indietro dal freezer i famosi ”siberini” per rinfrescarmi..
. Lo abbiamo chiamato il travaglio con i siberini!!! Per me le ore sembravano non passare mai, tra lo stare nell’ acqua calda della piscina con i vostri massaggi e i vostri incoraggiamenti, tra qualche camminatina e tra un cucchiaio di miele e cioccolata era arrivato il momento. È quando abbiamo sentito all’improvviso la tua dolce vocina che ci ha commosso tutti, un’ emozione fortissima che ci ha fatto capire che ne era valsa assolutamente la pena!!! Indescrivibile la sensazione del tuo corpicino caldo sopra di me con vicino il tuo papà anche lui molto emozionato e mi sembrava incredibile averti finalmente tra le braccia. Come prima esperienza di parto averlo fatto nella propria casa ha contribuito a rendere il tutto meno stressante, seguendo i nostri tempi e modi. Un super grazie infinite e un abbraccio alle super ostetriche Lisa e Marta (anche zia
) che ci hanno accompagnato durante la gravidanza e nel post parto con le visite, i consigli e soprattutto per quella notte da cui non sapevamo esattamente cosa aspettarci, la vostra sicurezza e dolcezza nel fare e dire le cose ci ha dato tranquillità e forza per mettere al mondo una vita!Nascere in casa si può!!!
Nascere in casa ..in sicurezza si può!!!
Sara, Marco e Diego
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